Crema gelata al cioccolato fondente senza glutine e senza lattosio


1470150368899.jpgCome avrete notato è da qualche settimana che sono lontano dal blog e non pubblico ricette.

Non sono andata in ferie ma la routine quotidiana estiva con le bimbe mi ha assorbito completamente.

Gite in piscina, lago, grigliate in famiglia e il compleanno della piccola Agata. Come se nulla fosse ha compiuto tre anni e non me ne sono quasi accorta. A settembre inizierà la sua avventura alla scuola materna e cresce a vista d’occhio.

Più avanti vi farò partecipi della torta che le ho preparato, ovviamente senza glutine e senza latticini, per accontentare tutte le intolleranze familiari.

Il fatto che sia stata distante dal blog però non mi ha impedito ovviamente di cucinare dolci a tutto spiano e di sperimentare….

A volte le idee arrivano nei modi più impensati.

Per esempio, la ricetta di oggi è nata per caso.

Una sera stavo guardando un video di come si prepara l’hummus di ceci. E’ una pietanza che mi incuriosisce moltissimo perché, appunto, fatta con i ceci che io adoro. Non l’ho però mai preparata e nemmeno assaggiata.

In questo video si vedeva che dopo aver cotto i ceci, questi venivano tritati con un poco della loro acqua di cottura e diventava una crema….una crema molto molto densa.

E li per li ho pensato: sembra gelato.

Lampadina accesa. Idea partita e, come mi capita sempre, cuore che batte forte. 💡

E se potessi fare un gelato con quella crema?? Senza salare i ceci ovviamente…

D’altronde la farina di ceci viene usata abbondantemente nella pasticceria perché è neutra, senza troppo sapore, senza glutine e con una buona resa.

All’inizio avevo pensato di cuocere i ceci e di congelarli, come con il gelato alla frutta. Ma ho scartato questa ipotesi poiché il mio tritatutto non è così potente e non avendo zuccheri al suo interno (come il fruttosio per la frutta) si sarebbero congelati molto e diventati durissimi.

Quindi ho deciso di fare esattamente come quella ragazza che preparava l’hummus

Ho dovuto provarci due volte, la prima il composto era poco soffice e molto compatto anche se buono. Dovevo alleggerirlo in qualche modo.

Quindi ho cotto nuovamente i ceci e NON HO BUTTATO L’ACQUA DI COTTURA.

Perché? Perché avrei usato quella per alleggerire il tutto. Avrei usato l’aquafaba, che non è altro appunto che l’acqua di cottura dei ceci.

Ho provato più volte l’esperimento di montarla come i bianchi dell’uovo ma senza riuscirci ma poi ho capito gli errori che commettevo.

  1. Troppa acqua di cottura dei ceci. Se i ceci sono stati a bagna tutta notte non assorbiranno tantissima acqua in cottura quindi basta veramente ricoprirli e cuocerli in pentola a pressione per evitare troppa dispersione.

  2. Non lasciavo riposare il tutto. Una volta cotti i ceci facevo raffreddare l’acqua a temperatura ambiente. Se invece volete un L’aquafaba che monti bene vi consiglio di mettere ceci e la loro acqua insieme in frigorifero tutta la notte. Al mattino vedrete che l’acqua è diventata quasi gelatina e monterà una meraviglia.

  3. Non aggiungevo zucchero. Lo zucchero, come per gli albumi, rende il composto più stabile.

Fatto tutto ciò ho riprovato a fare il gelato di ceci ed il risultato è quello che vedete in foto.

Non ho voluto chiamarlo GELATO nel titolo della ricetta perché in realtà non lo è.

La consistenza è molto cremosa e comunque compatta, quasi come una mousse e soprattutto…..NON SI SCIOGLIE!!! Essendo una crema non tende a sciogliersi come il vero gelato.

Quindi se qualcuno si cimenterà nella preparazione vi dico che è una mousse ghiacciata, e per darvi un idea della consistenza vi dico che la mia santa vicina, che mi fa sempre da cavia, mi ha proposto di usarlo come ripieno delle fiamme di cioccolato.

Ma ora basta chiaccherare e via a cucinare!!!!!

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INGREDIENTI:

150 grammi ceci cotti
120 grammi cioccolato fondente 70%
40 grammi cacao amaro
60 grammi miele di acacia o altro dolcificane liquido (come sciroppo d’agave)
170 grammi latte vegetale non zuccherato (per me riso e mandorle)
4 grammi farina di semi di carrube (facoltativo)
100 grammi acqua di cottura dei ceci (aquafaba)
qualche goccia succo limone
60 grammi di zucchero integrale (se possibile ridotto al velo con un tritatutto)

 

 

Iniziare tritando i ceci con poco latte vegetale. A mano a mano che i ceci diventeranno cremosi aggiungere tutto il latte vegetale.

Quando avrete ottenuto una bella crema aggiungete anche il cacao e tritate ancora qualche secondo per amalgamare.

Ora potete aggiungere il cioccolato sciolto a bagnomaria, il miele e la farina di semi di carrube che servirà da emulsionante.

Tritate nuovamente il tutto per ottenere una crema scura e uniforme.

Ora versate tutto il composto in una terrina abbastanza grande poiché dovrete ancora aggiungere l’aquafaba montata.

Iniziamo montando l’aquafaba. Ci vorranno veramente pochi minuti di sbattitore elettrico per avere un composto soffice e mentre monta aggiungiamo qualche goccia di succo di limone.

Quando sarà soffice e compatta aggiungiamo anche lo zucchero a velo e continuiamo a sbattere. Alla fine otteniamo esattamente una meringa bella soffice come con gli albumi. In questo caso sarà scura per via dello zucchero integrale.

Ora non ci resta che versare l’aquafaba nel composto di ceci e cioccolato e mischiare con molta delicatezza dal basso verso l’alto per non smontare il tutto.

Io l’ho riposto nel congelatore per circa 40 minuti e poi messo nelle coppette. Se non dovete servirlo subito si conserva anche in frigorifero e successivamente potete “gelarlo” un ora circa di servirlo.

Se lo lasciate nel congelatore diventerà ovviamente una massa molto dura, ma basterà lasciarlo a temperatura ambiente per dieci minuti per ritrovare la morbidezza, esattamente come tutti i gelati!

E ora non vi resta che degustare la vostra crema gelata senza glutine, senza latticini, senza soia e senza uova!!!!!


19 pensieri su “Crema gelata al cioccolato fondente senza glutine e senza lattosio

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