Per la sfida di questo mese di INTOLLERANZE SENZA FRONTIERE io ed Ely abbiamo deciso che il tema( o meglio, l’ingrediente scelto) fossero le carote.
Essendoci già una torta di carote nel blog, ho pensato di proporvi una monoporzione da merenda, ideale anche per la scuola.
Le famose Camille si prestano benissimo.
La particolarità delle vere Camille è il succo di arancia come ingrediente liquido.
Già prive di burro o di latte sono perfette.
Ho solo dovuto de-glutinarle. La ricetta originale l’ho presa qui.
Quindi ho diminuito leggermente le dosi dei liquidi poiché quando uso le farine glutenfree noto sempre che assorbono meno liquidi.
Il primo tentativo è uscito benissimo, le Camille erano soffici e gustose.
Per motivi tecnici ne ho fatte alcune con la classica forma a cupola negli stampi in silicone e altre invece negli stampi da muffin.
Ecco, quelle fatte a muffin erano perfette.
Il problema è stato estrarre dallo stampo in silicone le altre poiché i dolci senza glutine tendono a sbriciolarsi tantissimo.
Quindi ho fatto un secondo esperimento. E un terzo.
Nelle foto vedete infatti delle Camille diverse: due sono compatte e lucide e le altre molto più alte e friabili.
L’impasto è il medesimo solo che quelle più umide e friabili ho provato a cuocerle con lo stampo in silicone a bagnomaria nell’acqua (nel forno).
Le altre le ho cotte nello stampo in silicone senza bagnomaria.
Devo dire che a livello di gusto sono uguali. Lascio decidere a voi quali sono più belle a livello estetico.
Se fate la cottura a bagnomaria dovete aumentare ulteriormente la cottura di almeno 10 minuti.
Mio parere personalissimo e discutibile: ODIO GLI STAMPI IN SILICONE.
Ogni volta che li uso ho dei problemi. In casa ne ho solo due, questo con le semisfere e quello da plum cake. Entrambi comprati per fare gelati e semifreddi.
Per la cottura è ancora molto, ma molto (ma molto) meglio il classico stampo in metallo, ma come ripeto, è un mio parere personale.
INGREDIENTI
230 grammi di carote
3 uova
80 grammi mandorle tritate fini
80 grammi olio di riso
180 grammi zucchero grezzo di canna
80 grammi farina di riso fine *
50 grammi maizena *
70 grammi fecola patate *
1 bustina lievito per dolci *
1 arancia per: 80 grammi di succo e per la scorza
*PER I CELIACI O GLI INTOLLERANTI AL GLUTINE GLI INGREDIENTI DEVONO ESSERE CERTIFICATI.
ACCENDETE IL FORNO A 180 GRADI.
Iniziate montando le uova con lo zucchero fino a quando sono gonfie e chiare (circa 20 minuti).
Nel frattempo tritiate le carote molto fini. Poi aggiungete alle carote l’olio e il succo d’arancia e tritate ancora per far diventare tutto molto omogeneo e finissimo.
A questo punto unite le farine, setacciate con il lievito, in tre volte e mescolate molto delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare le uova. Unite anche le mandorle mescolando piano.
Ora aggiungete la scorza dell’arancia e il composto di carote SEMPRE MOLTO MOLTO DELICATAMENTE.
Versare negli stampi. Se sono in silicone non c’è bisogno di oliarli e infarinarli se invece sono in metallo si.
Infornate per circa 20 minuti.
NOTA IMPORTANTE: la cottura nel silicone e nel metallo è completamente differente. Per la cottura in METALLO (o negli stampi da muffin) basteranno 20 minuti. Per la cottura in silicone dopo i primi 20 minuti abbassate la temperatura del forno a 160 gradi e proseguite la cottura ancora 7/8 minuti. Fate comunque la priva stecchino.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente anche l’interno prima di togliere dagli stampi altrimenti si romperanno.
Concordo con te meglio gli stampi di metallo!!!…ricetta buonissima!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie!! Si, anche vecchi, ammaccati , ma meglio loro….
"Mi piace"Piace a 1 persona
Le mangiavo da piccola….
Le Camille! Buone! 🙂 🙂 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie di essere passata a trovarmi Marta! Si…ci riportano bambine 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
L’aspetto è identico, ma il sapore e la ricerca delle materie prime è sicuramente una cosa diversa, migliore e consapevole 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Siii , è quello che cerco di far capire, fare le merendine in casa è facile, divertente, economico, ma molto molto moooolto più salutare…chissà che qualcuno mi ascolti….;)
"Mi piace""Mi piace"
Vedrai prima o poi lo faranno, anche io cerco di far capire che si deve essere consapevoli nella scelta di ciò che mangiamo, sono speranzosa prima o poi ci ascolteranno 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
♡♡♡
"Mi piace""Mi piace"
Mannaggia! Delle camille mi sa che avevo una ricetta senza lattosio…
Io invece sono metà e metà per il silicone: odio lo stampo per ciambella in silicone perché si attacca sempre, ma con gli altri mi trovo bene!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Credo che sia molto personale ed ho visto che dipende moltissimo anche dalla qualità dello stampo….
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io l’unica cosa che ho notato che capita sempre, è che quando lo usi la prima volta, ovvero imburrato e tutto, si brucia sempre un po’ la roba dentro e ci vuole il triplo del tempo a cuocere
"Mi piace"Piace a 1 persona
Si….credo di aver letto che la temperatura va tenuta più bassa e prolungare i tempi. Ma non credo che li userò più….
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io uso i pirottini dei muffin quando finisco quelli di carta e con quelli mi trovo bene… Poi mi pare che tengo solo un altro stampo, però per la cioccolata sono ottimi XD
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non sapevo che per il senza glutine e’ preferibile lo stampo tradizionale.
Le camille hanno un aspetto delizioso!
"Mi piace"Piace a 1 persona
È una mia opinione personale e non riguarda solo il senza glutine. Lo stampo in silicone mi lascia sempre i dolci più gommosi. Anche quelli con la farina di grano. Ma so che ci sono tantissime persone che li usano e si trovano bene..;)
Grazie di essere passata!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie a te per l’informazione! Tutto fa scuola! 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Gnam! 🙂 In effetti il silicone non è un buon conduttore di calore motivo per cui ci fanno anche le presine da forno. Ahimé anche io l’ho imparato a mie spese poi un giorno un giovane pasticcere me lo fece notare. Vanno benissimo – come scrivevi – per i semifreddi e i gelati.
Buon fine settimana!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Milena, come al solito ci troviamo….Buon weekend anche a te!!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bellissima ricetta. La proverò presto…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie di essere passata a trovarmi 🙂 fa sempre piacere un commento…e grazie per i complimenti!! Fammi sapere, sia nel bene sia nel male 😉
"Mi piace""Mi piace"
ma che buone!! complimenti!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie!! Fanno tornare piccoli, vero? 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
decisamente si..poi io adoro le camille 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pingback: Camille in stampi da muffin – perché in due è più bello | Mile Sweet Diary
Bellissime tutte le tue ricette! Cerco ricette anche senza uova e a basso indice glicemico! ( per un bambino con molte intolleranze).Se potessi darmi una mano, te ne sarei veramente grata!Comunque complimenti!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie, mi fa sempre piacere sapere che le mie ricette sono utili! Senza uova c’è già qualcosa sul blog, per far veloce puoi usare la lista di tag in fondo pagina e cliccare su SENZA UOVA. A basso Ig è più complicato.
Soprattutto per il senza glutine usa molti amidi quindi bisogna comunque lavorare sugli zuccheri aggiunti.
"Mi piace""Mi piace"